misuratore di pressione

Misuratore di pressione da braccio o da polso: quale scegliere?

La diffusione del misuratore di pressione per uso domestico ha permesso a diverse persone di misurare la pressione direttamente presso la propria abitazione, senza la necessità di recarsi presso una farmacia o un studio medico. I modelli più moderni sono automatici e funzionano elettronicamente, mentre quelli classici prevedono una misurazione manuale. Tra i modelli analogici esistono due tipologie di modelli: il misuratore di pressione da braccio ed il misuratore di pressione da polso. L’utilizzo è piuttosto simile, ma ci sono alcune differenze per quanto riguarda le modalità di funzionamento e le caratteristiche.

Per sapere come scegliere il miglior misuratore di pressione analizziamo le differenze tra questi due modelli. Il misuratore di pressione da braccio è dotato di un bracciale collegato ad un apparecchio elettronico, con un pratico display digitale dove compaiono tutti i dati: pressione massima, pressione minima ed il numero di battiti cardiaci al minuto. Questi misuratori funzionano a batteria e sono molto più precisi, poiché permettono di individuare immediatamente la vena che si trova all’altezza del cuore. Il misuratore di pressione da polso prevede l’applicazione del cilindro attorno al polso, cosa che permette di non togliersi di indumenti di dosso. In tal caso però la misurazione richiede una maggiore attenzione, poiché il misuratore va posizionato esattamente all’altezza del cuore per garantire un calcolo preciso. Gli indumenti non devono premere la vena, e durante la misurazione non bisogna muoversi né parlare. Il misuratore da polso è molto utile per le persone particolarmente corpulente, che potrebbero avere problemi ad usare il misuratore da braccio.

Per conoscere il corretto funzionamento del misuratore di pressione è opportuno apprendere alcune nozioni. La pressione massima, o sistolica, indica la pressione sanguigna nei vasi quando il cuore pompa o si contrae. La pressione massima aumenta con l’età e deve essere tenuta sotto controllo soprattutto per le persone che hanno superato i 50 anni. La pressione minima, o diastolica, indica la pressione del sangue nei vasi quando il cuore è a riposo.

Quando si esegue la delicata operazione di misurazione bisogna sedersi e restare calmi, appoggiando il braccio sul tavolo per il misuratore da braccio, o mettendo il polso all’altezza del cuore per il misuratore da polso. Per il corretto funzionamento del dispositivo è necessario stare fermi e non parlare. Se il dispositivo non ha in dotazione la funzione di memorizzazione, è opportuno segnare su un quaderno o su un’agenda tutti i dati calcolati, il giorno e l’ora di misurazione per confrontarli successivamente.